TREKKING DA FIRENZE A SIENA La Via del Rinascimento
Un grande itinerario che congiunge due centri dalle origini antiche che hanno segnato la storia e l’arte italiana. Dal centro di Firenze al centro di Siena in meno di cinque giorni, passando per i luoghi più significativi del Chianti e della campagna senese, ammantata da vigneti a perdita d’occhio e da piccoli borghi abbandonati che si ergono su colli circondati da cipressi che a volte disegnano ghirigori estremamente decorativi. Sono luoghi che da sempre affascinano viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo, e non stupisce apprendere che questa è la zona d’Italia con la più alta percentuale di anglofoni e teutonici residenti. Tra dolci colline e valli, il paesaggio non smette mai di stupire, grazie anche alla scarsa difficoltà del percorso che permette sempre una viva attenzione e osservazione dei luoghi incontrati lungo il nostro cammino. Attraverseremo boschi, valli e piccoli villaggi, alcuni oggi divenuti famosi per la produzione del chianti classico, in un viaggio dal sapore antico che non mancherà di stupire ad ogni angolo, arricchito dalla cucina e dai vini toscani, che non hanno certo bisogno di presentazioni, e che allieteranno le nostre serate ripagandoci dalla fatica del percorso.
PROGRAMMA
Tipologia:
viaggio itinerante di gruppo con guida Four Seasons
Cosa facciamo:
trekking itinerante con trasporto bagaglio; enogastronomia toscana; visite alle zone storiche attraversate
Come:
viaggio itinerante di gruppo con guida Four Seasons (min. 4 max. 15 partecipanti)
Speciale perchè:
da centro a centro: dal Ponte Vecchio a Firenze a Piazza del Campo a Siena; si attraversano le colline del Chianti e del senese; borghi storici rurali, degustazioni di vino, grande gastronomia toscana
Area di rilevanza naturalistica:
il paesaggio protetto del Chianti; La Riserva Statale di Montecellesi
1° GIORNO: FIRENZE - IMPRUNETA
Arrivo a Firenze; in mattinata visita del centro storico di Firenze (PATRIMONIO DELL’UMANITA’ UNESCO); partenza per la prima tappa verso le colline di Firenze. È il panorama della città dall’alto ad accompagnare i primi passi del trekking verso Siena. La salita verso le colline a sud dell’Arno offre una successione di incontri straordinari, tra cui la magnifica Certosa del Galluzzo, costruita nel 1341 e attualmente appartenente ai Cistercensi. L’ultima parte della giornata si svolge tra le colline dell’Impruneta, celebri per la produzione del “cotto”, per terminare nella splendida Piazza Buondelmonti, sulla quale si affaccia la Basilica di Santa Maria.
Dislivello: 360 m in salita, 140 m in discesa – Lunghezza: 14,5 km - Durata: 4h30
2° GIORNO: IMPRUNETA - GREVE IN CHIANTI
Lasciata alle spalle l’Impruneta con la sua magnifica piazza, ci inoltriamo nel cuore del territorio del Chianti, in un paesaggio famoso nel mondo e di grande suggestione, che alterna ordinati vigneti a campi coltivati, boschetti di querce e colli circondati da cipressi. Prima di giungere nel borgo di Greve, si passa per autentici gioielli, come la chiesa romanica di Santo Stefano a Campoli del 903, la turrita Badia Vallombrosana di Passignano costruita nel 1049 e il borgo di Montefioralle, dominato dall’antica chiesa di Santo Stefano.
Dislivello: 420 m in salita, 460 m in discesa– Lunghezza: 18,5 km - Durata: 6h30
3° GIORNO: GREVE IN CHIANTI - RADDA IN CHIANTI
Oggi ci avventuriamo in un paesaggio diverso dai soliti filari di vite che hanno reso famoso il Chianti, seguendo costantemente il crinale tra ampie praterie, ammirando dall'alto la splendida Badia a Coltibuono, fondata nel 1049, che compare all’improvviso dal bosco, in passato culla dei monaci vallombrosani. Per comode sterrate si scende poi verso il tranquillo borgo di Radda.
Dislivello: 730 m in salita, 600 m in discesa– Lunghezza: 18 km Durata: 6h30
4° GIORNO: RADDA IN CHIANTI - VAGLIAGLI
Siamo ancora nel Chianti ma il panorama cambia decisamente. Lasciato alle spalle l’ordinato paesaggio dei filari di vigneti a perdita d’occhio, si passa per ambienti boscosi e solitari. Infine, si arriva al castello di Vagliagli, un tempo fastosa residenza di nobili origini risalente al IX secolo.
Dislivello: 200 m in salita, 200 m in discesa – Lunghezza: 10,5 km - Durata: 3h15
5° GIORNO: VAGLIAGLI - SIENA
Lasciato definitivamente il Chianti fiorentino, un piacevole ambiente collinare punteggiato di casali ci accompagna in direzione di Siena. L’arrivo nel centro storico di Siena è preceduto dall’incontro con monumenti poco noti come la quattrocentesca Basilica dell’Osservanza. Alla fine, la tappa finale in Piazza del Campo è uno dei momenti più emozionanti del nostro trekking e di ogni viaggio attraverso la Toscana.
Dislivello: 520 m in salita, 710 m in discesa – Lunghezza: 16,5 km - Durata: 5h30
6° GIORNO: SIENA
La mattina potremo visitare la città di Siena, in particolare il suo centro storico, divenuto Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1995. Nel pomeriggio rientro verso i luoghi di provenienza.
DETTAGLI
Come arrivare:
mezzi propri (treno o bus). Andata per Firenze e ritorno da Siena (non incluso).
Meta: Toscana
Partenza da: Firenze
Arrivo a: Siena
Alloggio: alberghi e agriturismi
Trattamento: pernottamento e prima colazione
Guida: Stefano Spinetti, Cristiano Pignataro
Cosa portare: abbigliamento comodo, scarponi da trekking, giacca a vento antipioggia, cappello, occhiali da sole, crema solare protettiva, borraccia, zaino da 60/80 litri, binocolo, macchina fotografica.
Trasporti locali: non previsti (trasporto bagagli incluso nella quota)
Pasti: colazione (inclusa); pranzi al sacco durante le escursioni e cene (non inclusi)
Curiosità:
IL CHIANTI - La Toscana è situata al centro dell'Italia; ed al centro della Toscana, fra Firenze, Siena e Arezzo, troviamo il Chianti - una zona collinare affascinante, nella sua diversità, non meno delle celebri città fra cui è compresa. ll nome "Chianti", sinonimo nel mondo anche del suo prestigioso vino, viene usato correntemente per indicare aree di territorio diversamente delimitato. Occorre quindi fare un po' di chiarezza. Sotto l'aspetto geografico il Chianti è un terreno di colli medio alti che si estende per quasi venti chilometri (con andamento grosso modo nord-sud-sudest). ll suo punto più elevato è il Monte San Michele alto 893 metri. E' bagnato da ben cinque fiumi che ne movimentano la configurazione con le loro vallate: Pesa, Greve, Ombrone, Staggia e Arbia. Sotto il profilo storico il nome dovrebbe attribuirsi solo ai comuni di Gaiole, Radda e Castellina (detti appunto "in Chianti") cioè ai territori che componevano l'antica "Lega militare fiorentina del Chianti" e che aveva per emblema il Gallo Nero. Più modernamente, anche in virtù della legge sulla denominazione dei vini, con l'espressione "Chianti" si comprendono sia i territori dei tre comuni della "Lega" che quelli fiorentini di San Casciano e Tavernelle nella Val di Pesa, di Greve, e parte di Barberino in Val d'Elsa, nonchè quelli senesi di Castelnuovo Berardenga e Poggibonsi. Solamente i vini prodotti in questi comuni possono fregiarsi del nome "Chianti Classico" e sono contrassegnati dalla celebre etichetta Gallo Nero.
PARTENZE E COSTI
Partenze disponibili e costi:
Data Partenza Durata Quota Stato 20 Set 2021 6 giorni/5 notti 590,00 € Iscrizioni aperte
La quota comprende:pernottamento in hotel, in camere doppie con servizi privati; la prima colazione; servizio trasporto bagagli; assistenza di Guida Ambientale Escursionistica per tutta la durata del viaggio; le tasse di soggiorno.
La quota non comprende:spese di apertura pratica; treno di andata per Firenze e treno di ritorno da Siena; i pasti e le bevande; le eventuali entrate ai musei, ai parchi e ai monumenti; quanto non contemplato nella voce "La quota comprende".
Sistemazione in singola: € 190,00 su richiesta con supplemento, a disponibilità limitata.
Spese apertura pratica: € 10,00 - Obbligatorie, per persona. Comprendono l’assicurazione medico-bagaglio; sono utilizzate anche per finanziare progetti di compensazione delle emissioni di CO2 derivanti dalla partecipazione ai viaggi.
NB: la quota è basata sulla sistemazione in doppia, con abbinamento con un altro compagno di viaggio dello stesso sesso. Nei rari casi in cui ciò non sia possibile, il partecipante che pur non avendone fatta richiesta dovesse essere sistemato in camera singola sarà soggetto ad un supplemento pari al 50% del supplemento singola, da corrispondere prima della partenza. Tale supplemento sarà comunque rimborsato nel caso in cui l'iscrizione di un ulteriore partecipante consenta di procedere con l’abbinamento.